Smart TV, contenuti ed esperienza utente

La disponibilità crescente di connessioni veloci, domestiche o in mobilità e l’arrivo sul mercato italiano di nuovi player sta cambiando il modo in cui gli utenti fruiscono di contenuti e compiono scelte di consumo. Le aspettative delle persone si stanno spostando sempre più verso la disponibilità di una grande quantità di contenuti – serie tv, film, programmi televisivi – fruibili immediatamente e in continuo aggiornamento.

In questo scenario, la televisione continua a giocare un ruolo centrale. È sempre più connessa e smart, capace di adattarsi alle preferenze di consumo degli utenti. L’esperienza d’uso delle app installate sulle TV rappresenta sempre più un fattore competitivo rilevante: una experience soddisfacente e fluida, dove il contenuto è ciò che conta e l’utente ha il massimo controllo sul catalogo.

Per comprendere quale sia l’approccio degli utenti a questo nuovo modello, abbiamo testato un prototipo di app Premium Play per le smart tv.

La metodologia utilizzata è quella del test con utenti affiancato da una rilevazione EEG per la valutazione delle risposte emotive all’interazione con il prototipo di app.

Come abbiamo analizzato l’esperienza?

  1. Ricreando un ambiente che fosse allo stesso tempo accogliente e funzionale;
  2. Definendo un panel di utenti in target, prospect e clienti, utilizzatori di servizi di internet tv;
  3. Isolando una serie di casi d’uso, dai quali sono stati ricavati dei task da sottoporre agli utenti;
  4. Registrando l’esperienza dell’utente grazie ad un eye tracker indossabile, i Tobii Glasses 2, che ci garantiscono ampie opportunità di analisi dei movimenti oculari e dei punti di attenzione, pur mantenendo libera e spontanea l’interazione;
  5. Registrando le attivazioni cerebrali attraverso strumenti che ci danno informazioni sulle risposte emotive di piacevolezza e sui livelli di concentrazione.

Gli utenti sono stati posti di fronte ad una televisione ed è stato loro richiesto di portare a termine alcuni compiti, sottoposti loro da un facilitatore del team TSW e senza interruzioni tra un compito e l’altro. Il questionario di debrief finale ci ha permesso di raccogliere ulteriori evidenze sul tipo di esperienza vissuta.

Attraverso questo tipo di test siamo in grado di capire:

  • cosa guardano le persone che cercano un contenuto specifico;
  • come distribuiscono la loro attenzione;
  • cosa provano quando riescono a trovare con facilità (o meno) ciò che cercano;
  • quanto è importante questa emozione nell’esperienza dell’utilizzatore finale.

Il costante monitoraggio del mercato e delle evoluzioni in ambito experience hanno permesso a Premium di mantenere alta l’attenzione verso i propri clienti, analizzando le dinamiche di interazione in ottica evolutiva.

14 luglio 2016 Simone Benedetto